Sapròs – funghi e micelio in Arte e Design è la mostra micologica che si è tenuta domenica 10 novembre 2024 presso la Sala Civica Bizzozero al Parco Bizzozero di Parma.
Negli ultimi dieci anni, l’interesse per i funghi e le loro applicazioni nel design ha conosciuto una rapida evoluzione, guidato da un crescente interesse per soluzioni sostenibili e innovative. Basandosi su una solida base di conoscenze etnomicologiche e avvalendosi di avanzate biotecnologie, una nuova generazione di designer, scienziati e imprenditori sta esplorando le potenzialità del micelio come componente di prodotti e materiale da costruzione.
Grazie a questo approccio innovativo, stiamo assistendo alla nascita di prodotti originali, che vanno dagli oggetti di design e arte ai tessuti per la moda o per il settore dell’automotive, che si pongono (almeno nell’approccio) l’obiettivo di ricercare soluzioni adatte a stili di vita più sostenibili e di prodotti di uso quotidiano interamente biodegradabili.
Opera e foto di Giorgio Bernasconi
Da semplici “prodotti alimentari”, classificati nelle nostre menti come “ottimo condimento”, i funghi si stanno trasformando in potenti alleati nella ricerca di approcci innovativi a problemi concreti. Questa mostra ha voluto portare alcuni esempi di applicazione per stimolare il visitatore a scoprire le sfide e le opportunità future. Le opere degli artisti in esposizione sono state una testimonianza di questa urgenza, di questa spinta in avanti e di come la natura dei funghi incontra la creatività umana.
Opera e foto di Cristina Barbieri
L’esposizione Sapròs è stata curata da Giulia Cacopardo e organizzata dal Gruppo micologico G. Passerini di Parma, Associazione di volontariato senza scopo di lucro. Sono state presentate le specie di funghi rinvenute in habitat, selezionate dai micologi del Gruppo, e le opere degli artisti Giorgio Bernasconi e Cristina Barbieri. Erano presenti anche un’opera di Studio Cartier e il tessuto Muskin di Life Materials, già presentati lo scorso anno a Human mycorrhizae.
Che ruolo hanno i funghi nella nostra vita?
Guardando oltre il “piatto di tagliatelle ai porcini” (spesso il primo pensiero nell’immaginario collettivo), la mostra si è posta l’obiettivo di rispondere a questo quesito, approfondendo in maniera semplice, senza sovrastrutture, l’importanza dei funghi per la vita umana e come la micologia si stia muovendo verso l’innovazione e il design per aiutarci ad affrontare le sfide climatiche e di mancanze di risorse che ci attendono nel futuro.
Foto di Cristina Barbieri